Il Bando Donne promosso da Fondazione con il Sud mette a disposizione oltre 2 milioni di ero per i bandi per associazioni onlus per  contrastare la violenza sulle donne.

La violenza sulle donne è al centro dei nuovi bandi per associazioni onlus e cooperative sociali per contrastare i fenomeni di violenza nelle regioni del sud. I finanziamenti per i progetti sociali dovranno servire per costruire strumenti utili al contrasto della violenza sulle donne non solo in ambito domestico, ma anche sul lavoro, investendo tutte le dinamiche economiche, psicologiche e culturali che il Bando Donne intende porre al centro del suo obbiettivo per far emergere un fenomeno in constante crescita ma che resta ancora fortemente nell’ombra dovuto alla carente denuncia effettuata per comportamenti discriminatori verso le donne.

Oltre il 90% delle violenze non viene denunciato

Un comportamento che non può essere soltanto spiegato con dinamiche omertose, che pure esistono, specialmente negli ambienti di lavoro, ma che deve essere inquadrato in uno contesto dove la violenza sulle donne è comunemente accettata come retaggio culturale.

Oltre alle 100 vittime che ogni anno riguardano femminicidi ad opera di compagni o ex mariti, e che ricevono almeno la fugace luce giornalistica, la maggior parte delle violenze resta impunita perché non viene denunciata.

I progetti sociali da proporre per il Bando Donne dovranno agire proprio su questo sommerso per ideare strumenti per accompagnare le vittime di violenza su percorsi di riconoscimento e di conoscenza, o fornire strumenti per il recupero e l’integrazione delle donne che hanno subito violenza.

I bandi per associazioni onlus sono aperti per le no profit di Calabria, Basilicata, Sardegna, Sicilia, Puglia e Campania e fissano il termine ultimo per mandare le proposte di progetto al 5 aprile 2017.